Il Convento e la Chiesa degli Zoccolanti, o dei Frati Minori, risalgono alla fine del Quattrocento, ma sono stati rimaneggiati più volte. Importanti alcune opere pittoriche presenti all’interno della Chiesa, tra le quali una “Crocifissione” del Palma il Giovane (1590) e, sull’altare maggiore, una pala del De Magistris (1576) raffigurante la “Madonna con Bambino e Santi”. Il convento è sede del centro missionario della provincia dei Frati Minori e custodisce un ricco museo missionario.
Nei pressi del Convento, ma all’interno delle mura, si trova la Chiesa di S. Giacomo Maggiore, sulla cui facciata vi è un rosone del secolo XIV. Da questa chiesa provengono il trittico di Paolo Bontulli da Percanestro di Camerino (1508) e due tele di scuola marchigiana del secolo XVIII, il “S. Cuore” di Luigi Fontana (secolo XIX) e, alle pareti, gli affreschi di Giuseppe Pauri (1907).