Crispiero

(m. 610 s.l.m.) Di origine romana, l’insediamento ha subito trasformazioni e un probabile trasferimento della sua ubicazione. Nel diploma di Sinibaldo Fieschi del 1240 viene menzionato il nucleo fortificato del castello e delle Torrette di Crispiero, allora detto Rocca di Fanula o Castello di Guardia. Nell'Inventario borgesco del 1502 Crispiero compare come Castello nel terziero di Sossanto, cinto di mura e torri, con castellano residente. In questa frazione hanno avuto i natali il genetista Nazareno Strampelli e il compositore Ugo Bottacchiari. Ogni anno la terza domenica di ottobre si tiene la tradizionale Festa della castagna.

Chiesa di Santa Barbara

XIX sec. In un documento del 1171 si parla della chiesa quale dipendente dalla Pieve di San Zenone di Gagliole. Nei secoli è stata ricostruita più volte; la prima parrocchiale e prepositurale, posta fuori il castello, è scomparsa tra il ‘700 e l’800; la seconda, sita all’interno del circuito murato, è caduta con il terremoto del 1799 mentre la terza, l’attuale parrocchiale, è frutto di una recente costruzione ottocentesca. Al suo interno troviamo tele dei secoli XVII‐XIX, raffiguranti una Madonna del Rosario e Santi, il Martirio di Santa Barbara e Sant’Antonio da Padova, un organo a canne di Francesco Santilli da Caldarola del 1843‐44, una croce astile in lamina d’argento e d’oro del 1457.